venerdì 23 giugno 2006

Ciao ragazzi vado a sposarmi e torno... un bacio a tuttiiiiiiii



Laura e Stefano


Oggi sposi



24 giugno 2006




ci troviamo il 12 luglio kiiiisssss

giovedì 22 giugno 2006

C'è chi si fa aprire i chakra, chi consulta i cin, chi sfoglia il libro delle risposte per trovare stille di saggezza. Io invece no, consulto il menù del SUN PUB (www.sunpub.it). Così in prima pagina, prima dell'elenco di lecornie e pagnottelle ho trovato questa frase


"NON FAR PASSARE MAI PIU' DI 24 ORE DALL'ULTIMA COSA PIACEVOLE CHE HAI FATTO"


Mi sembra un ottimo consiglio per il mio matrimonio



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mercoledì 21 giugno 2006

sabato 17 giugno 2006

Non c'è nulla da fare, nulla è più portentoso di un gruppo di ragazze che si divertono, ma divertono veramente! Non parlo di quei sorrisi impostati, non parlo di ballare sculettando sperando di essere captate dal maggior numero di ormoni maschili. No, parlo di tre amiche che arrivano in discoteca e iniziano a ballare alla prima eco che percepiscono in lontananza. Che se ne fregano se i ragazzi le guardano e le lumano. Parlo di tre matte che se ne fregano se di fianco a loro sta ballando la strafi della situazione, anzi, la coinvolgono e la fanno scendere dal piedistallo per farla ridere, rendendola ancora più bella. Parlo di tre esaurite che giocano, cantano e si stringono forte.


Insomma per farla breve… C’è stato un momento in cui eravamo solo noi tre matte nella saletta piccola, solo uomini intorno a noi e il Dj che rideva come un matto a vederci ballare come Madonna. L’atmosfera era bellissima perché non c’era malizia, ma solo voglia di liberarsi. Nonostante fossi obnubilata dal vinello fresco, il limoncello ghiacciato, il martini on ice, ho fatto la seguente constatazione che vado ad illustrare. ‘Sti poveri ragazzi, passano tutta la sera a tirarsi a lucido a inventare le battute più brillanti (o almeno lo credono) ma alla fine vogliono divertirsi, solo divertirsi, trovare qualche ragazza con cui parlare, ridere senza maschere, solo labbra, pelle e caldo. Siamo partite in tre e alla fine della serata ci hanno salutato non meno di 30 persone.


Mi ha fatto poi tanto sorridere la reazione di due “tirate da combattimento” quando la mia amica ha iniziato a gridare al mondo che io sabato mi sposo e queste mi guardano e mi dicono , con una goccina di veleno che penzolava dal canino, “ma sei fuori!!!!! Ti giochi tutta la tua libertà”. Non ho resistito! Io, in piedi sui miei tacchi, loro sedute su di un muretto, con dei neon luminosi che dicevano a chiare lettere “vi prego rimorchiateci”, le ho guardate e ho detto “perché la vostra è libertà???”


A me parso chiaramente di vedere la loro faccia creparsi e cadere in mille pezzi. La mia amica sostiene che il loro cerone ha retto bene l’urto, but I’m not so sure. Non mi sono mai sentita così libera come in questo momento. Libera di crescere, libera di amare, libera di farmi amare, libera di divertirmi da sola o con il mio cow-boy, libera ti tornare a casa e allungare una gamba e sentirlo mio. Non credo proprio che il matrimonio sia la fine della libertà ma un trampolino per la vita.







Ps. Alle squinzie che si esaltano sentendo gli Snap e pensando di essere all’avanguardia musicale, sappiano che gli Snap e l’85% delle canzoni che le facevano dimenare hanno minimo 20 anni…. Eh sì, gli anni 80 son tornati, tremate tremate.





mercoledì 14 giugno 2006

I preparativi si susseguono freneticamente... un alieno si è impadronito di mia madre, la quale sviene, vomita e si agita. Mi ha sorella ha preso direttamente residenza su marte. Mio padre lacrima, sempre, comunque e racconta palle in modo pessimo (troppo onesto il papi). La mia cucina è come Malpensa in un giorno di sciopero: gente allucinata che vaga incazzosa.


Io vivo in una subrealtà distaccata da tutto e penso all'esame, agli amici, gente che va gente che viene, alla casa, alla valigia, alle bomboniere da ritirare, i tavoli da disporre, gli orecchini da abbinare, i fiori da trovare, i voucher da farmi inviare.


Il mio sposo è di roccia.. ma mi chiede 800 cose in un nanosecondo netto e io so dare un'unica risposta certa e inequivocabile: Bhooooooooooo


Il mondo mi gira intorno lento e io sono come la punta di un trapano impazzita.


RIVOGLIO LA MIA FAMIGLIA!!!



CHE VALANGA DI EMOZIONI

martedì 13 giugno 2006

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA:


QUESTA SERA: passo dal fiorista, passo dai miei, centro commerciale per lavaggio divano/cambio orecchini + STUDIARREEEEE!!!!!!!


DOMANI: STEVE.


GIOVEDI': STUDIARE!!!!!!


VENERDI: ESAME + USCITA CON RAGAZZE + STEVE


SABATO: LAVORO+ ESTETISTA+BOMBONIERE+PULIRE CASA+APERITIVO(spero di no)+CENA CON LA BALORDA


DOMENICA: PULIRE CASA!!!!!!!!!!!


LUNEDI: MATTINO MASSAGGIO SERA STIRARE + VALIGIA


MARTEDI: PROVA CERIMONIA


MERCOLEDI: PROVA ABITO (che sia la volta buona?!?!?!)


GIOVEDI: EVASIONE FUFFA


VENERDI: ESTETISTA A e B+ PARRUCCHIERA, CRISI DI NERVI, ANSIA.


SABATO: MI SPOSO..... DAVVERO!?!?!?!!!?



che ansia.. devo calmarmi




dite quello che volete... ma i mondiali senza di lui non sono la stessa cosa.... nei secoli fedele!

sabato 10 giugno 2006

Ieri sera in Blueshouse.... l'ultima volta da fidanzati. Anche la prima volta da fidanzati è stata lì. Quella sera magica in cui ho desiderato baciarlo.... quasi quattro anni fa. Monica ci ha fatto la dedica e poi ha cantato la "mia" canzone, però siccome è una polla, si è commossa e ha cantato la canzone successiva con un melone che le occludeva la gola . E' stato bello, abbiamo dato ufficialmente il via ai piagnistei da matrimonio... che la festa cominci!!!!!!!


Sittin' on the dock of the bay


Sittin' in the morning sun
I'll be sittin' when the evening comes
Watching the ships roll in
Then I watch them roll away again, yeah

I'm sittin' on the
dock of the bay
Watchin' the tide roll away, ooh
I'm just sittin' on the
dock of the bay
Wastin' time

I left my home in Georgia
Headed for the Frisco Bay
Cuz I've had nothing to live for
And look like nothing's gonna come my way

So, I'm just gon' sit on the
dock of the bay
Watchin' the tide roll away, ooh
I'm sittin' on the dock of the bay
Wastin' time

Looks like nothing's gonna change
Everything still remains the same
I can't do what ten people tell me to do
So I guess I'll remain the same, listen

Sittin' here resting my bones
And this lonely mess won't leave me alone, listen
Two thousand miles I roam
Just to make this dock my home, now

I'm just gon' sit at the dock of a bay
Watchin' the tide roll away, ooh
Sittin' on the dock of the bay
Wastin' time



Seduto sulla banchina della baia


Seduto sotto la luce del mattino
Starò qui quando la sera arriverà
A guardare le navi entrare lentamente
E guardarle andare via di nuovo, yeah

Sono seduto sulla banchina della baia
A guardare la marea andarsene,ooh
Sono seduto sulla banchina della baia
Sprecando il mio tempo

Ho lasciato la mia casa in Georgia
Diretto verso la baia di Frisco
Perché non avevo niente per cui vivere
E sembra che niente incrocerà la mia strada

Allora, andrò a sedermi sulla banchina della baia
A guardare la marea andarsene, ooh
Sono seduto sulla banchina della baia
Sprecando il mio tempo

Sembra che niente cambierà
Tutto rimarrà uguale
Non posso fare quello che dieci persone mi dicono di fare
Allora credo proprio che rimarrò lo stesso, ascoltami

Sono seduto qui a far riposare le mie ossa
E questo triste casino non mi lascerà in pace, ascoltami
Ho girovagato per duemila miglia
Solo per poter fare di questa banchina la mia casa, ora

Mi siederò sulla banchina della baia
A guardare la marea andarsene, ooh
Sono seduto sulla banchina della baia
Sprecando il mio tempo


( e il 09 luglio... sarò davvero sulla banchina della baia di Frisco a riposare le mie ossa, e non avrò fatto quello che 10 persone mi dicevano di fare,


SARO' RIMASTA LA STESSA e la baia sarà la mia casa)

giovedì 8 giugno 2006

Altro sogno strano sta notte..... o strano quello che è successo..... Ho sognato Anto, era morto... non lo vedevo bene. Era il mio turno per avvicinarmi alla bara.... ma "qualcuno" mi ha svegliata. Non scrivo i dettagli o mi ricoverano direttamente.... comunque ho capito che non vuole che pensi a lui come ad un morto....


Però Anto, visto che sei vivo e vegeto e hai il dono dell'invisibilità, vedi di suggerire domani all'esame!!!!!


mercoledì 7 giugno 2006

Si insomma.... alla fine le due pazze colpiscono ancora.....Sabato si parte la socia ed io. Si va sul lago, alle terme a parlare di cose da donna, farci massaggiare, gossippare, fare tutto quanto di più frivolo e stupido ci passi per la testa. E niente spogliarelli, niente torte falliche per il mio addio al nubilato. Tempo. Solo tempo. Per me, per la mia amica, per noi, per raccontarci. Tempo, trascorso in questi 14 anni di amicizia. Tempo trascorso senza vederci, perchè abbiamo vite diverse, ma ancora tempo passato a pensarci, a cercarci, a ritrovarci in ogni tappa importante. I ragazzi, le telefonate, i pianti, la squadra di pallavolo, le partite, le pizze dopo le partite, i regali sotto l'albero, i diari con le nostre foto, il mio lavoro, la sua laurea, le mie botte, le sue storie, il mio matrimonio. Siamo arrivate a questo capitolo. Il resto si vedrà, ma la voglio ancora e sempre con me. Tempo, che i nostri due uomini faranno trascorrere pensandoci forte, pensando e sorridendo per noi. Niente vincoli e niente imposizioni, solo amore. Il resto è storia.

martedì 6 giugno 2006

lunedì 5 giugno 2006

Bhè certo non è una grande idea guardare "se scappi ti sposo" a - tre settimane dal matrimonio. Però bhè, adoro questo film e adoro loro due. Altro che Angelina e Brad... Julia e Richard sono due meraviglie. Sono decisamente meno perfetti dei due strafi americomaschi. Lei estramamente magra, ginocchia spigolose, una bocca enorme, ma una solarità, espressività e semplicità che la rendono, ai miei occhi, semplicemente inarrivabile. Lui, bhè ragazzi..... lui...cioè e Richard Gere. Sarà il buddismo, sarà quello che vuoi, ma più invecchia e più lo adoro. La miopia, il capello grigio.... ogni difetto diventa il pregio di un oggetto di artigianato. Bhè insomma, pensavo al matrimonio e al fatto di scappare. Bhè ecco, nonostante mi stia permettendo stille di melassa in questi giorni, non mi reputo nel modo più assoluto "una sposina". Insomma, tranne i particolari di vestito e capelli che non posso dire ora, ho scelto di partire alla conquista dell'west con il mio cow-boy, non di ustionarmi al sole della polinesia. Ma non è tanto questo che che mi rende una "sposina" atipica.


Questa in realtà è la terza volta che "provo" a sposarmi. E non ridete!!! La prima volta ci credevo, e me ne sono andata quando non c'era più nulla in cui credere. La seconda volta c'era molto da sperare, e me ne sono andata quando non c'era più nulla che lasciasse spazio alla speranza.


La terza volta... bhè la terza volta non ci credevo e non ci speravo. Mi sono incazzata a morte quando lui mi ha detto "ti amo". Non doveva innamorarsi di una come me! Ho fatto di tutto per sembrare una donnina orribile. Le prime uscite con lui sono state una serie di birre inveritas e rapporti dettagliati degli ultimi fallimenti della mia vita. Ero brutta, depressa, incazzosa, incostante, a tratti perfida e crudele... ma lui ha capito. Lui ha capito la mia disperazione, il mio dolore, la mia paura. Lui ha visto la parte migliore di me, prima ancora che la vedessi io. Lui ha visto il mio sorriso in quel mare di lacrime. Ha visto il mio sarcasmo e la mia voglia di ridere, emergere da quel casino di pensieri che okkupavano la mia testa. Volevo disperatamente innamorarmi di lui, ma non riuscivo. Lo cercavo e lo mandavo via. Non potevo stare senza sentirlo, ma mi feriva fargli male.


Insomma, nel nostro primo anno sono stata un disastro ma lui mi ha insegnato l'Amore. Quello spontaneo, quello facile. Perchè poi è vero che crescendo ci dimentichiamo delle cose "semplici" della vita. Che un cuore è fatto per battere e non per infrangersi, una bocca per baciare e non gridare. Che una mano è fatto per accarezzare e non per picchiare. E lui era lì. Sempre. Comunque. Lì.


Ecco per cui, sono felice di sposarmi e me ne frego. Me ne frego se qualcuno ora mi invidia. Me ne frego se qualcuno mi critica. Me ne frego se qualcuno non condividerà. Quel giorno sarà speciale perchè io lo guarderò e gli dirò "io accolgo te" ed è una conquista che solo lui ed io possiamo capire.


E il resto sarà vita. Come dicono nel film "ti assicuro che sarà un casino, ti assicuro che prima poi tu od io vorremo scappare via" ( o qualcosa di simile) però sono sicura che lotterò sempre per te mio cow-boy. Forse un giorno ci sarà il nostro solito casino... ma non smetterò mai di impegnarmi, difenderci, amarti.


Ti Amo

giovedì 1 giugno 2006

tra poco mi sposo eh.......................


c'è una tensione qui in ufficio che si taglia con il coltello.... che palle!!!! io volo con la fantasia... penso al mio vestito, ai miei capelli... alla mia casetta...all'esame..... al matrimonio.... al viaggio...... non è etico e professionale..... ma è pur sempre sopravvivenza!