giovedì 29 marzo 2007


"Gioco della vita".. allora giochiamo....


... che poi non so nemmeno se lo pubblicherò questo post... Mattinata difficile, risveglio lento, la testa che danza ai ritmi tribali, i pensieri che corrono più veloci della giostra che ho nascosta sotto kg di capelli.


Ma che sta succedendo? Antonio, il nonno e poi la balorda che c'ha il suo bel problema e che sicuramente non passa uno dei migliori anni della sua vita, giusto per dirla alla Renato e poi ieri sera another brick in the wall. Una mia amica mi dice "vediamoci sta sera". E finalmente! Erano 3 mesi che non riuscivamo a vederci, lei che vagava per il mondo io con la mia vita. Bello ritrovarsi, una ceres, il solito ritrovo quattro chiacchere e poi


"no ecco sai che c'è è che mi operano"


"come ti operano" dico io


"ecco si ho una bolla in un polmone.. ma non è grave eh"


"bene - dico io - ti faranno l'ago aspirato"


"no bhè ecco, non proprio..." e mi spiega come sarà l'operazione


Poi mi attacca una tiritera sul fatto che siamo tutti precari e predestinati e blaa blaa. Sono rimasta un attimo stordita dalla notizia... si si giusto un attimino. E poi non ho capito più nulla. Mi chiedo che cacchio mi sta succedendo intorno. Le persone che amo e che stanno intorno a me, stanno passando momenti orribili. Mi sento a rallentatore. Mi sembra di sentire scorrere intorno le persone, sentendo e vedendo suoni attutiti e immagini lente, eppure sta accadendo tutto in modo così dannatamente veloce. Non so come sentirmi. Spaesata, quello si. Forte, non so. Inizio a sentire la stanchezza, ma non ne ho diritto. Per qualche strano motivo, qualcosa o qualcuno mi sta preservando dal vivere questi drammi in prima persona, devo solo inchinarmi e ringraziare. Eppure sento un piccolo tarlo dentro, un certo senso di colpa "perchè loro e non me?" E' stupido lo so, sono solo fortunata e non me ne rendo conto, anzi me ne rendo conto e mi sembra strano. Ho mal di testa, sono confusa .. non so che pensare e mentre scrivo tutto questo mi arriva il suo messaggio e mi dice "lauretta stai tranquilla, in qualsiasi caso non mi succede niente, sperare è parte fondamentale del "gioco della vita"... e mi sento idiota! Operano lei e dice a me di star tranquilla! Mi viene da ridere, e da incazzarmi.. e forse da pregare.... non so davvero quale sia la cosa più intelligente che posso fare in questo momento.... le ho pagato da bere ieri sera e le ho detto "magari è l'ultima volta che posso pagarti da bere". Mi ha insultato e ha riso, ecco forse è questa l'unica cosa inteligente che mi resta da fare.



lunedì 26 marzo 2007

Come dire ecco... noi questa estate si andrà qui....



...focalizza tesoro ...

venerdì 23 marzo 2007

Via Vitruvio like Strand


Con un peso nel cuore sta mattina sono andata nella città tentacolare. Mi è sembrato per un attimo di essere atterrata nella mia Londra. Mi pareva che lì, appena dietro l'angolo, mi aspettasse trafalgar square, con i taxy neri e duble deker e più in là il Mall, e lì alla mia sinistra il parlamento, il fiume e mila secoli di storia.


E invece, appena svoltato, ho trovato il marmo bianco della stazione al posto della National, e il ragazzino dal bel sorriso che poco prima avevo sentito suonare il violino in metropolitana, mi è sfrecciato accanto correndo come un razzo. Mi sa che ha rubato un portafoglio perchè una signora ha gridato, la polizia è accorsa e ha portato via il suo compare, poco più grande, che suonava la fisarmonica. Mi è spiaciuto, aveva un guizzo vivo neglio occhi neri e un sorriso ironico nel viso sporco. Sono proprio una ingenua provinciale.


Malinconicamente le mie città. Meravigliosamente le mie città.



giovedì 22 marzo 2007

Va bene... parliamo di cose estremamente stupide .. perchè se la vita è un sogno, e gli incubi aiutano a vivere peggio, essere idioti aiuta SICURAMENTE a vivere meglio.


Ho comprato un vestito nuovo in omaggio alla primavera. E' quello che noi in veneto chiamiamo "scuzaro", ovvero un grembiule (intuibile no?). Semplicissimo, color salvia con dei ricami in panna, si incrocia davanti e si annoda dietro. Son quei vestiti che li vedi appesi e non gli daresti due lire, poi indossati tirano fuori il fascino della donna antica.


Ecco, l'ho comprato in omaggio alla primavera, alla nonna, agli argini del mio fiume, a messer aprile che fa ruba cuor, alle madonne fiorentine e alla mia femminilità....




(ti somiglia tanto...)

mercoledì 21 marzo 2007

Avrei voluto scrivere un post esplosivo sulla primavera e sulla nonna .... però ecco, ora non mi va più... continuo a pensare che c'è qualcuno che oggi non è felice..... e le mando tutto il mio affetto, spero che lo senta....

lunedì 19 marzo 2007

E sono una sporca capitalista e pazienza, ma quando vedo certe cose mi vien voglia di non pagare più tasse!


Allora intanto sono settimane che rimbalzo in mano ai classici DOTTORI DELLA MUTUA e il risultato è che sto ancora di cacca e l'unica cosa che mi sento dire è "prenda questo farmaco e questo....e questo" il fatto che le possono causare un'ulcera doppia carpiata o quel vago senso di smarrimento tipo dopo esserti fumato 18 canne una dietro l'altra, il fatto che ti viene la febbre, ma in compenso continui a sputare come un lama, chiaramente sono solo dettagli che nessuno ti dice!!!!


Ho fatto la visita in ospedale giovedì, bellissima 3 secondi netti, più veloce dei 100 metri, risultato "lei ha la laringite". Maddai, genio dell'alta finanza, l'avrai capito dal fatto che parlo come un maniaco che ansima nel telefono??!!? Chiederti come mai sono due mesi che vado avanti ad alti bassi è troppo? Ah già, non sei pagato per questo... strano, perchè mi vedo ciucciare agevolmente trattenute per pagarti la pagnotta idiota fancazzista che non sei altro!!!!


Comunque, mossa a compassione dalle suppliche del cow boy, che probabilmente (a ragione) non mi sopporta più, ho deciso di prenotare una visita in una clinica privata. Allora, ho fatto la richiesta ON LINE, compilando l'apposito modulo e indicando i miei orari preferiti. Dopo circa 20 MI RICHIAMANO DALLA CLINICA e mi fissano l'appuntamento per SABATO MATTINA. Che stupidi sono vero? Lavorare di sabato, proprio quando il resto della popolazione è a casa e non è costretto a prendere ore di permessi per andare a farsi una visita... gentaglia senz'altro.


Dovrebbero far scegliere lo stato a cui vuoi pagare le tasse. Personalmente le darei al Botswana che almeno sanno cosa farsene dei soldi che gli arrivano.... mantenere certa gente mi fa venire solo il volta stomaco. Non sarà patriottico, etico e morale, ma non si può pirlare in giro la gente che sta male e non parlo solo di chi ha una laringite... ho visto cose da far saltare in aria tutti quanti in questi anni.


Forse il Dott. House, dopo avermi indotto in coma vegetativo e infilato un siringone nel cuore, mi avrebbe curato meglio!!!


Dr. Gregory House


AUGURI PAPIII


venerdì 16 marzo 2007

OGGI ME LA TIRO


Ecco cosa scrivono di me....


"...chiedersi le ragioni dell'altro e cercare con onestà intellettuale le giustificazione alle sue azioni, non per giustificare bensì per capire significa essere davvero consapevoli e mettersi in discussione in prima persona, in questo Laura è un esempio..."



giovedì 15 marzo 2007

Mi sono sempre chiesta "cosa si proverà ad ingoiare un uovo di pasqua intero?" Ora lo so! E per non farmi mancare nulla la voce continua a mancare, così se soffoco non posso nemmeno chiedere aiuto! No no son soddisfazioni.. veramente!



.


Ho perso le parole
eppure ce le avevo qua un attimo fa
dovevo dire cose, cose che sai,
che ti dovevo, che ti dovrei...

Ho perso le parole
puo' darsi che abbia perso solo le mie bugie.
Si son nascoste bene, forse pero'
semplicemente non eran mie.

Credimi
credici un po'
metti insieme un cuore
prova a sentire e dopo
credimi
credici un po' di piu'
di piu' davvero...

Ho perso le parole
vorrei che ti bastasse solo quello che ho
io mi faro' capire anche da te
se ascolti bene, se ascolti un po'.

Sei bella che fai male,
sei bella che si balla solo come vuoi tu.
Non servono parole, so che lo sai
le mie parole, non servon piu'.

Credimi
credici un po', sei su
Radio Freccia,
guardati in faccia e dopo
credimi
credici un po' di piu'
di piu' davvero

Ho perso le parole
oppure sono loro che perdono me
lo so che dovrei dire cose che sai
che ti dovevo, che ti dovrei.

Ho perso le parole
vorrei che mi bastasse solo quello che ho
le posso far capire anche da te
se ascolti bene, se ascolti un po'.

Credimi
credici un po'
metti insieme un cuore
prova a sentire e dopo
credimi
credici un po' di piu'
di piu' davvero...

Credimi
credici un po', sei su
Radio Freccia,
guardati in faccia e dopo
credimi
credici un po' di piu'
di piu' davvero

mercoledì 14 marzo 2007

Ebbene sì, SONO LA MOGLIE IDEALE. Diciamo che quanto meno lo sono oggi. Motivo di cotanta sicurezza? Bhè facile da spiegare! Quale uomo non vorrebbe svegliarsi una mattina e trovare al suo fianco la moglie completamente priva di voce??? Si si, completamente priva, non un abbassamento o una lieve raucedine, no no proprio il nulla. Vedete? Ho già sentito un'ovazione da parte dei mariti!


No poi c'è anche da dire, che una si alza felice di vedere il marito appagato, però magari ecco, quella sensazione di asfissiamento da tonsille obese, magari non rende la giornata piacevolissima. E quindi che fare? Cercare conforto nelle amiche e cosa ottiene in cambio? Una sonora, sfacciata R I S A T A. E mi dice "ma mi stai prendendo per il c....??" Si perchè diciamolo la comprensione è tutto in certi casi. Il fatto che l'amicizia è fatta di simbiosi, lei canta e a me sparisce la voce mi sembra equo e solidale no?


CIAO IENAAAA



venerdì 9 marzo 2007

TUTTO QUELLO CHE LEI NON VI HA DETTO.


Tutto quello che non lei non via ha detto, presa ormai da una overdose di ormoSardinas, è che i pantaloni in fantatapezzeriadel suddetto uomo-sesso musicante, erano VIOLA , con decori ORO. E fin qui vabbhè no problem, il fatto è che abbinata a contanta beltade , l'artista sfoggiava una maglia in finto raso NERA, corta in vita, incrociata sul davanti come il reggiseno della Playtex con il magico criss-cross che alza e sostiene (le donnine ne sapranno qualcosa). La maglia, oltre a lasciare intravedere la strada della perdizione tra ombelico e pube (che secondo me si rade), mostrava nella sua scollatura a V il fantastico tatuaggio che porta sul petto e il medaglione maranza di periferia. Ma non è tutto! Sopra la maglia in finto raso, indossava un gilet in finto velluto NERO (almeno qui si era impegnato) con svolazzanti maniche alla merlino BIANCHE con AMPIO DECORO A FASCIA IN FANTASIA ROSSA E NERA. E gli accessorri che univano il tutto, come la colla vinilica di Muciaccia, erano un cappello da texano, una cintura navajo e una fusciacca legata alla suddetta cintura in puro stile "ne me quite pas". Poi non riuscivo proprio a smettere di chiedermi "può un uomo che compromette sistematicamente la microcircolazione pelvica, garantire prestazioni continuative di alto livello?" ... ai posteri l'ardua sentenza.


Per quanto riguarda il bassista, da me denominato "Enchiladaman" per il look tex-mex, devo dire, a sua discolpa, che per quanto "stravagante", manteneva una coerenza di look che per lo meno accomunava lo StatesStyle e non faceva una panoramica delle mode di entrambi gli emisferi degli ultimi 40anni, nel giro di una taglia 44!!!! Poi ok sono di parte, mi piacciono da impazzire i bassisti. Sono rimasta con la bavetta che scendeva dalla bocca mentre è salito sul palco Billy Sheehan Sentire suonare il basso in quel modo e sentire il mio cuore battere con lo stesso "du du duuu" era la stesa cosa. Veramente mai sentito suonare il basso in quel modo... e difficilmente sentirò un bis.


Look a parte, devo dire che il Sardinas mi è piaciuto moltissimo come chitarrista, direi da 8.50/9, meno come cantante. Anche come front man mi è piaciuto, ma avrei gradito che lasciasse "un secondo di gloria" anche al batterista, visto che, tra le altre cose, giocava in casa. Sarebbe stato un bel gesto che penso sarebbe stato apprezzato dal pubblico, nel quale erano mimetizzati anche i suoi genitori.


La cronaca della serata non può non narrare la risata fatta in faccia a Pupo Rossi, l’uomo che ovunque ti giri, lui c’è. La leggenda lo vuole buttafuori (che ha anche il fisico per farlo eh!!!!), barista, cameriere, uomo delle pulizie, accompagnatore femminile e chissà che altro. Un uomo, una garanzia… una presenza inquietante. Rideva il grande puffo, mentre io chiedevo birra e lo sfottevo. E va che son bastarda quando voglio né.


Le considerazioni romantiche della serata invece sono le seguenti. Mi è piaciuto tornare in “quegli ambienti”. Ho sentito la mia anima metallica avere qualche sussulto melanconico. Mi è piaciuto ritrovare quei look, quegli sguardi, quella sensazione dove, ognuno si fa i cazzi suoi, ma lo fa in compagnia. Ho sentito tanto la malinconia del mio zio drago. Era bello quando eravamo tutti insieme a scuotere le nostre teste e annodare i nostri capelli mentre si ballava duro. E poi tornare insieme a raccontare cazzate, chi iniziava un pezzo e tutto il gruppo che lo finiva. A scambiarci trucchi, segreti, affetto. I metallari son brava gente, basta solo capirlo. E per metallari, giusto per capirci, intendo quelli veri, quelli che magari oggi hanno 35/40anni o anche più. Quelli che non devono necessariamente vestirsi di pelle e ferro per avere quello sguardo bastardo e quel sorriso dolce. Quelli sono i metallini (pischelli sulla buona strada per diventare metallari) o metallonzi (quelli che superati 20 anni, finiranno a inquadrarsi in qualche anfratto convenzionato della società).





metallari,


i metallari sono cosi,


i metallari sono fatti così:


pezzi di miele che scende giù, una lama in gola.


Innamorati, i metallari sono sempre innamorati e condannati a ricucirsi da soli,


come antichi guerrieri.


Sono brillanti,


i metallari sono come diamanti che dalla notte nera sbucano in tanti a un concerto rock.

giovedì 8 marzo 2007

EFFEMERIDI DI OGGI
Giovedi, 8 Marzo 2007
Il sole sorge alle 06:51, tramonta alle 18:18
la durata del soleggiamento è di 11:27 ore
La luna sorge alle 23:14 (azimuth 118.6°)
e cala alle 08:11 (azimuth 245.7°)



Ecco, diciamo che mi sono accorta di quando il sole sorgeva.... ma per essere sicura di non perdermi il lieto evento, ho pensato di svegliarmi alle 5 e di passare il resto della notte tra il divano e la panca del soggiorno.


Diciamo che più che una donna da festeggiare, oggi mi sento un bidone da rottamare.... cmq ragazze


BUON 8 MARZO


lunedì 5 marzo 2007

Primo giorno di vita QUASI normale


Oggi primo giorno di vita QUASI normale, visto che si tratta della mia di vita tutta tutta normale non può essere. Sono ancora ufficialmente in malattia, e comunque da ora in poi il lunedì sarò a casa tutto il giorno.


Sono ancora un po' rimbambita, però ho cercato di reagire un po' : doccia, commissioni per il paese girando un po' a piedi e godendo di questo clima primaverile che adoro. Sono stata in banca e ho ciacolato con la ragazza dello sportello che conosco da una vita, ho fatto le commissioni per il condominio, poi è venuta la volta dell'amico Buffetti e anche lì chiacchere e l'acquisto di una FONDAMENTALE penna a quattro colori stilosa. Poi sono andata dalla dottoressa, altri 6 giori di antibiotico sob :(. Poi mi sono fermata dal mio amico panettiere e lì ho visto la piccola me. Hanno dato alla nipote il mio nome, sono chiaramente orgogliosissima perchè non è una cosa da poco dire "chiamerò questa bimba come te", cioè mi hanno proprio scelta, come se volessero che la loro piccolina mi somigliasse. E in effetti buon nome non mente, la micro Laura è adorabile, sorridente, biondina con gli occhioni verdi come lo zio . Che strana sensazione vedere quel sacchetto di pane leggero aggrapparsi al mio collo... bella e sconvolgente sensazione direi. E' proprio pelle con i bambini. Visti da lontano sono un gomitolo di pannolini e puzza... però poi te li trovi in braccio e che ne sai cosa ti prende, sai solo che vorresti portali via con te.


Poi sono stata a pranzo da mamma. C'era anche il piccolo che non sta molto bene. Lo so lo so, non dovrei dirlo, però quando è malato è tutto da mangiare. Ci siamo messi sul divano a provare la febbre abbracciati guardando semola (la spada nella roccia) come quando era piccolo e ci addormentavamo insieme. Poi ci siamo detti tante cose tenere e gli ho cantato delle canzoni vecchieeeeeeeee più di me. Poi ho parlato con la mamma, ha pianto un po' ma le fa bene... e sono andata a trovare i nonni. E' la prima volta dal giorno del funerale che vado al cimitero. Sensazioni? Bha... belle e brutte. Sento sempre che il cerchio non s'è spezzato: eravamo forti e uniti allora e, cazzo, lo siamo ancora. Si fottano i mendicanti e i pagliacci, che costruisce un mondo finto alle spalle di loro due che camminano. Io c'ero quando hanno scattato quella foto, c'ero al mare, c'ero qui e c'ero in tutte le cose importanti e loro erano sempre nella mia vita per giocare o per lottare. Pensino di me quello che vogliono, la realtà la conosciamo in pochi, perchè in pochi abbiamo voluto conoscerla. Si fottano i perdenti di questa vita che ancora sono lì a contare le monete che hanno mendicato sul corpo morto di loro padre.


Forza mamma tieni duro che ci sono cose più importanti da vivere, non c'è rimedio all'ignoranza.


Almeno lei lo fa per fame...



venerdì 2 marzo 2007

AIUTTTTTTTTOOOOOOOOOOOOOOOO


SONO A CASA DA SOLA E C'E' UN MOSTRO SULLA MIA PERSIANA!!!


UNA SPECIE DI DINOSAURO ZAMPATO DI 10 CM


E SONO SOLA


AAAAAAAAIUUUUTTTTTTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


Ho fatto la brava mogliettina. Ieri sera ho preparato il tiramisù da far portare in ufficio al cow boy per mangiarlo con i colleghi... così socializza un po' con gli altri bimbi della scuola :)



giovedì 1 marzo 2007